Fania: serve un nuovo Patto sociale
Il segretario Cisl del Friuli Venezia Giulia, Giovanni Fania, concorda sulla necessità di un nuovo "patto sociale", come auspicato ieri da Sergio Marchionne, ma chiede di "mettere tutto sul tavolo". "Sono anni – ha detto oggi all’ANSA – che ripetiamo che bisogna rivedere il modello sociale, anche nel rapporto tra capitale e lavoro, ragionare di democrazia partecipativa e di partecipazione agli utili da parte dei lavoratori. I modelli sono tanti, l’importante è iniziare a parlarne anche in Italia, perché fino a oggi – ha aggiunto – qualche sindacato ha posto sulla questione un tabù ideologico". Invitando quindi la politica a "smettere di litigare", Fania invita a "favorire la costruzione di un patto sociale, sostenuto anche sul piano normativo e legislativo. Prima lo facciamo e meglio è, per l’Italia". A livello regionale, secondo Fania "il Friuli Venezia Giulia per mille ragioni geografiche e storiche ha costruito un modello sociale buono, anche se non partecipativo, ma dovrà ripensarlo per mantenere un ruolo internazionale, prima di tutto rivedendo gli strumenti finanziari, quelli logistici e infrastrutturali, e sviluppando il modello di protezione sociale che è ancora carente. La ‘nottata’ è passata, la giornata non è buona. Chiediamo un tavolo tra imprese, sindacati e politica, qualche idea ce l’abbiamo e credo che la Regione, che ha decine di strumenti a disposizione – ha concluso – può cominciare a ragionarci". (ANSA).