ALLA DOME DI MARTIGNACCO DA 6 MESI SENZA STIPENDIO
Sono 25 le lavoratrici e i lavoratori della Dome Srl di Martignacco, quasi tutti impiegati tecnici, che non percepiscono lo stipendio mediamente da aprile di quest’anno. Fabiano Venuti, sindacalista della Fim-Cisl, lancia l’allarme sulla pesantissima situazione in cui si trovano i dipendenti di questa azienda d’installazione d’impianti di videosorveglianza; Venuti sottolinea che all’inizio dell’anno la Dome dava lavoro a una quarantina di addetti, molti dei quali si sono dimessi da alcuni mesi e sono tuttora in attesa del pagamento della liquidazione e degli arretrati salariali. I lavoratori ancora in forza, ormai esausti, pretendono di ricevere il loro salario e per questo da oltre un mese aderiscono allo sciopero a oltranza che la Fim-Cisl ha proclamato. La gravità della situazione inoltre è peggiorata dalla mancata attivazione di ammortizzatori sociali in quanto la proprietà, pur non pagando le retribuzioni, paradossalmente non lamenta un calo di lavoro. I dipendenti della Dome srl, se inizialmente hanno cercato di far fronte alla situazione garantendo comunque la prestazione lavorativa, ora si trovano in una condizione che non possono più sostenere e tramite la Fim-Cisl chiedono il pagamento delle retribuzioni e l’apertura di un tavolo di trattativa per l’attivazione di una cassa integrazione straordinaria. La situazione creatasi in questa azienda, commenta Venuti, è figlia della crisi in cui versa l’industria metalmeccanica e d’installazione d’impianti del territorio.
