GRADO ANCORA SENZA PRESIDIO PERMANENTE DEI VIGILI DEL FUOCO
Stagione estiva ormai avviata, ma resta il problema, ormai ventennale, dell’apertura del distaccamento dei Vigili del Fuoco sull’Isola di Grado: nonostante i gravi episodi che ogni anno si ripetono (talvolta con conseguenze drammatiche) siamo ancora fermi al 1999.
Vent’anni di discussioni politico-amministrative legate soprattutto alla presenza stagionale o permanente dei pompieri a Grado e alla costruzione di una nuova caserma (fino ad ora sono state utilizzate strutture provvisorie comunali, ville o ex discoteche, scuole, non idonee né alle necessità dei mezzi di soccorso, né a quelle della formazione tecnica del personale).
A questo punto la riflessione è d’obbligo: manca la volontà di avere in pianta stabile i Vigili del Fuoco su quel territorio? Forse qualcuna pensa che basti affidarsi al senso di sacrificio degli operatori (chiamati anche da fuori regione in orario straordinario), malgrado le croniche carenze di organico?
Come mai, il Dipartimento dei VVF non ha ancora, nonostante le promesse scritte, dato seguito al progetto di una nuova caserma nel terreno individuato dal Comune?
Ora ci aspettiamo che dall’amministrazione Centrale (e dalla politica tutta) arrivi una risposta concreta in tempi brevi, perché crediamo che, dopo decenni di attesa, di disagio e di sacrifici del personale operativo, un distaccamento permanente sull’isola di Grado non solo sia strategico, ma anche indispensabile.
