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Cambio della segreteria della Fps dell’Alto Friuli

Questa mattina il consiglio generale con il segretario nazionale Rino Tarelli
Fiorella Luri, alla guida della categoria cislina

E’ rosa, la nuova segreteria della Fps Cisl dell’Alto Friuli. Questa mattina, infatti, nel corso del consiglio generale allargato alle rsu è stata eletta alla carica più alta della categoria provinciale Fiorella Luri, una storia sindacale alle spalle nel settore sanitario.

“La mia priorità – ha commentato la sindacalista subito dopo il voto – è quella di portare avanti il lavoro svolto da Giovanni Rotta”, il segretario recentemente scomparso, “e soprattutto la sua idea di una Fps coesa a livello regionale”. Impegno ed attenzione andranno sui fronti aperti nel pubblico impiego: dalla partita del contratto unico alla contrattazione integrativa da applicare sia negli enti locali che nella sanità. Affiancheranno Fiorella Luri, Valentina Buiatti e Nicola Romanin.

Ai lavori del consiglio generale ha partecipato anche il segretario nazionale generale della Fps Cisl Rino Tarelli. Un’occasione per ribadire, a distanza di un mese dal precedente incontro in Friuli-Venezia Giulia con il numero uno della categoria, come il Memorandum sul pubblico impiego non sia stato ancora firmato.

“Un segnale inquietante” – ha commentato Tarelli, ricordando l’importanza che questo documento ha per il Paese, “se le proposte di rilancio economico e produttivo fin qui espresse non sono state solo parole”. “La nostra società – ha aggiunto il segretario nazionale – ha bisogno di essere messa in moto e sicuramente il Memorandum rappresenta un fatto dinamico se si vuole migliorare ed evolvere”. Secondo il segretario – che, sulla mancata sottoscrizione, ha puntato il dito specialmente contro la Conferenza delle regioni – la firma del Memorandum non costituisce un fatto di settore che riguarda i rinnovi contrattuali, ma una vera e propria svolta da imprimere al Paese. “Se gli appuntamenti di mercoledì e giovedì (ndr per questi due giorni sono state convocate le parti) andranno a vuoto, come sindacato scenderemo in campo e questa volta lo sciopero generale non sarà per rinnovare il contratto, ma per chiudere il referendum”.

Udine, 16 marzo 2007

Mariateresa Bazzaro
Ufficio stampa Cisl Fvg