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LA CISL FVG SULLA CARENZA DI FIGURE ASSISTENZIALI

La categoria regionale della Funzione Pubblica ne discute nel corso di un incontro a Trieste
Le priorità: formazione, incremento del personale, progettazione del Centro Servizi Condivisi

Trieste, 1°.02.2008

Durante un convegno, svoltosi a Trieste presso la CISL Funzione Pubblica del Friuli venezia Giulia, si sono affrontate le tematiche del personale operante nel sistema sanitario regionale.

Gli argomenti trattati hanno riguardato in particolare la risposta che deve essere data all’ormai cronica carenza di figure assistenziali.

Oltre alle evidenti carenze numeriche che devono trovare soluzione, una partita rilevante verrà giocata con la negoziazione delle risorse aggiuntive regionali dove verrà proposta dalla CISL l’incentivazione ad individuare e sperimentare modelli organizzativi che consentano il pieno utilizzo dell’operatore socio-sanitario, anche quello con la formazione complementare, di cui è stato deliberato l’avvio di 11 nuovi moduli formativi durante il 2008.

Un’altra risposta va data sul versante degli infermieri con l’incremento del numero dei posti messi a disposizione dall’università per coloro che vogliono formarsi.

Ciò, visto l’aumento di domande di iscrizione che c’è stato per l’anno accademico 2007-2008.

La difficoltà a reperire tale professionalità sul territorio costringe ormai tutte le aziende regionali a cercare infermieri all’estero per poter coprire i turni.

Un altro argomento che ha destato vivace interesse è stato quello del Centro Servizi Condivisi che sta creando non poco malumore tra il personale, specie amministrativo.

L’analisi ha messo in evidenza come ci sia la carenza di una progettazione completa che dica, a regime, dove si vuole arrivare, come, con quali mezzi, con quali professionalità e dove collocate, quale attività residuerà nelle aziende sanitarie.

Senza questa progettazione si continua il percorso con pianificazioni temporalmente parziali che creano incertezza tra i dipendenti sul proprio futuro lavorativo.

IL SEGRETARIO GENERALE
(Pierangelo MOTTA)