La Cisl Fvg a Kosic: pazienza in via di esaurimento

All’indomani delle dichiarazioni dell’assessore alla Sanità sui punti nascita di Gorizia e Latisana
Il Sindacato scende in campo: “Ostinata negazione del metodo concertativo”

“Spiace apprendere dalla stampa le intenzioni dell’assessore Vladimir Kosic sulla riorganizzazione sanitaria della nostra regione: se fa piacere che l’assessore trovi il tempo di comunicare i suoi progetti, spiace, però, che non trovi nessuna occasione per incontrare i Sindacati, malgrado le continue richieste da sei mesi a questa parte”.
“E’ davvero singolare e coraggioso il modo di interpretare il concetto di concertazione dell’Assessore” – commentano Elvio Di Lucente e Gianfranco Valenta, rispettivamente segretari della Cisl Fvg e dei Pensionati.
“Singolare” per la modalità scelta dall’Assessore per rendere noto il suo progetto di riorganizzazione del SSR e cioè a mezzo stampa e senza un minimo di confronto preliminare con le parti sociali. “Coraggioso” perché tale scelta lascia intendere la volontà di perpetuare il comportamento di totale negazione di quella concertazione che pure l’Assessore si era impegnato in più sedi ad assicurare.
“Senza entrare nel merito delle dichiarazione dell’Assessore Kosic rispetto le varie proposte di riordino” – spiegano Di Lucente e Valenta – esprimiamo tutto il nostro rammarico, ma anche disappunto, per la miope scelta di non cogliere la disponibilità ad un sereno e costruttivo confronto dimostrata nel tempo da una larga parte delle rappresentanze Sindacali”.
“Una disponibilità- aggiungono – che si fondava soprattutto sulla condivisione di alcune impostazioni strategiche delle linee guida anticipate dall’Assessore con il suo Libro Verde. Peccato, però, che tale condivisione sia stata tutt’altro che raccolta dall’Assessore, ma anzi mortificata con la scelta di ignorare le ripetute richieste di attivazione di quel tavolo di concertazione, pure promesso dal Governatore.”
“Ne prendiamo atto” – concludono Di Lucente e Valenta – anche correndo il rischio di dar ragione a chi giudicava eccessiva la fiducia dimostrata nei confronti dell’Assessore e ci apprestiamo a ritarare la nostra posizione su questo tema, stavolta con un atteggiamento che sarà sicuramente condizionato da una pazienza che è ormai completamente esaurita”.

Mariateresa Bazzaro
Ufficio stampa Cisl Fvg
335.7970621