TRASFERIMENTO LAVORATORI A FVG STRADE, ANCORA NULLA DI FATTO

Ad un passo dall’intesa sugli emendamenti promossi dai Sindacati, è ancora nulla di fatto sul ddl regionale relativo al trasferimento dei 155 dipendenti delle ex Province impegnati sulla viabilità, sotto l’ombrello di Fvg Strade. “Una situazione paradossale, che alimenta il disagio dei lavoratori” – commenta a caldo il segretario generale della Cisl Fp, Massimo Bevilacqua, stamani a Trieste in presidio accanto ad una settantina di addetti, interessati dall’operazione. “La gran parte delle nostre istanze – spiega – avevano trovato oggi accoglimento, quando la discussione in Consiglio Regionale è stata sospesa e rinviata a data da destinarsi per la mancanza all’interno dello stesso ddlr della relazione tecnica accompagnatoria sulla copertura della legge. Una mancanza da parte degli uffici regionali che di fatto ha oggi compromesso lo sblocco di una situazione di incertezza che si protrae da troppo tempo”. Il risultato è che tutta la partita, una volta completata la relazione, dovrà nuovamente essere sottoposta al vaglio della I Commissione e da lì, proseguire il suo iter per diventare legge effettiva. “Grazie alla numerosa partecipazione dei lavoratori oggi a Trieste – commenta ancora Bevilacqua – eravamo comunque riusciti a ottenere ulteriori proposte di modifica al ddlr tramite emendamenti chiesti unitariamente, Così, l’incremento al 15%, della quota dei lavoratori cui attingere per le prossime assunzioni in Regione; l’eliminazione del congelamento a favore della dotazione organica e, quindi, di un eventuale trasferimento interno; lo spostamento di risorse a Fvg Strade in proporzione ai passaggi effettivi di personale dal primo gennaio 2018 con la contestuale possibilità di trasferimenti interni nel periodo transitorio di cinque anni; oltre ad una più esplicita clausola di salvaguardia rispetto al solo caso previsto della reinternalizzazione. “Tutte cose – commenta Bevilacqua per la Cisl Fp – che dovranno assolutamente trovare conferma nella prossima convocazione”.